domenica 7 dicembre 2008

Il potere della scrittura.

Nella scrittura, cambiando la realtà ma secondo logiche consequenziali, si rappresenta una dimensione "altra", ma possibile. Realizzando un'ipotesi fantastica, si dà corpo e sostanza ai sogni, fornendo un'altra chiave di lettura e di comprensione della realtà.
Scrivere quindi non allontana dal mondo che ci circonda, ma ci restituisce al mondo con maggiori strumenti di analisi.
La speranza che si nutre di fantasia, realizzandosi anche solo sulla carta, non si traduce in illusione.
Se un uomo non avesse sognato di volare, mai nessuno avrebbe progettato un aereoplano.
Per questo credo, fermamente, nel potere salvifico della scrittura.